CUCINARE SU PIETRA LAVICA: COME USARLA AL MEGLIO
La cottura con la pietra lavica negli ultimi anni sta vedendo una larga diffusione poiché consente la cottura di svariate tipologie di cibi quali carni, pesce e verdure.
Ma…scopriamo assieme tutte le peculiarità di queste pietre!
Cos'è la pietra lavica e come funziona?
Si tratta di un materiale di origine vulcanica che si crea durante le eruzioni dall’incontro del magma incandescente con l’aria. La caratteristica principale di questa pietra è, pertanto, quella di trattenere e diffondere uniformemente il calore durante tutta la cottura dei cibi così da ottenere cotture sempre perfette e in tempi brevi.
I vantaggi della cottura con pietra lavica
La pietra lavica, in quanto materiale inerte, è amica della salute poiché non reagisce con i cibi che vengono cotti e, soprattutto, permette una cottura libera dai benzopireni, sostanze nocive che si liberano quando si utilizzano, ad esempio, griglie tradizionali a legna o carbonella.
Grazie all’utilizzo della pietra lavica si può cucinare in modo sano, senza l’utilizzo di condimenti perché durante la cottura, ad esempio, i grassi contenuti nelle carni si sciolgono gradualmente lasciando le pietanze morbide e i valori nutritivi e vitaminici vengono conservati all’interno del cibo stesso. Il sapore e il gusto dei cibi cotti sulla pietra lavica, inoltre, vengono preservati senza essere contaminati da altri odori e/o mescolati con gli altri cibi.
Questa pietra è poi antiaderente per natura: il calore viene propagato in modo uniforme all’interno della pietra stessa, senza picchi eccessivi e in questo modo viene limitato l’attaccamento dei cibi al piano di cottura.
La pietra lavica permette di immagazzinare il calore che acquisisce dalla fiamma prodotta dal gas e di sprigionarlo lentamente sui cibi mantenendo la temperatura costante molto a lungo. Questo consente di cucinare per periodi prolungati di tempo, avendo sempre a disposizione calore costante e quindi cotture uniformi dall’inizio alla fine.
Barbecue a gas e pietra lavica: il mix perfetto!
La piastra e/o il barbecue con alimentazione a gas sono molto pratici nell’utilizzo in quanto i tempi di accensione sono molto brevi e più rapidi rispetto al tradizionale grill a carbone. È possibile quindi usare subito il macchinario, oppure nei minuti successivi all’esposizione al calore. La pietra lavica, inoltre, mantiene il calore per oltre 20 minuti dall’esposizione poiché ha la caratteristica di trattenere il calore e disperderlo a poco a poco.
Pulire la pietra lavica
La pietra lavica, vista la sua natura, deve essere protetta dagli urti e dall’utilizzo di strumenti che potrebbero graffiare o rovinarne la superficie. Per questo motivo si consiglia di pulirla evitando l’utilizzo di prodotti o detergenti chimici.
